🍇 La Ciambella al Mosto di Marino
Il dolce che profuma di vendemmia e di memoria
C’è un profumo che a ottobre invade i vicoli di Marino, tra i Castelli Romani: quello del mosto che sobbolle e del pane dolce che lievita piano, come un respiro antico. È la ciambella al mosto, la delizia marinese che da secoli accompagna la fine della vendemmia e la gioia del vino nuovo.
La leggenda vuole che persino San Francesco d’Assisi, in visita alla nobile marinese Jacopa de’ Sottesoli, ne abbia assaggiato una versione primitiva. Ma la tradizione più attendibile colloca la nascita di questo dolce nel XVII secolo, quando il mosto – quel succo d’uva ancora in fermentazione – era il dono più prezioso dell’autunno.
A Marino, ogni forno custodisce la propria ricetta, tramandata di generazione in generazione come un segreto di famiglia. C’è chi aggiunge più zucchero, chi usa solo farina di grano tenero, chi profuma l’impasto con anice o cannella. Ma l’anima resta la stessa: un dolce semplice, genuino, che racconta la terra e le mani che la lavorano.
📜 Ingredienti per la ciambella al mosto di Marino
- 1 kg di farina forte (metà Manitoba e metà farina “00”)
- 500 ml di mosto d’uva (puoi usare il mosto cotto artigianale Origo Market per un gusto più intenso e aromatico)
- 150 g di zucchero
- 150 g di olio extravergine d’oliva (puoi usare l'olio EVO artigianale Origo Market per un gusto più deciso e intenso, oltre ad una profumazione floreale)
- 250 g di uvetta
- 1 cucchiaino di sale
- 10 g di lievito di birra disidratato (oppure 35 g di lievito fresco)
🥣 Preparazione
- Sciogli il lievito in 40 ml di acqua tiepida con un cucchiaino di zucchero. Quando si forma una schiuma abbondante, uniscilo alla farina disposta a fontana. Lavora un piccolo pastello morbido, coprilo con un po’ di farina e lascialo riposare per 30 minuti.
- Nel frattempo, metti l’uvetta in ammollo in acqua tiepida per una decina di minuti, poi scolala e asciugala.
- Trascorsi i 30 minuti, sciogli il panetto lievitato nel mosto, quindi incorpora gradualmente la farina restante e infine l’olio. Impasta a lungo fino a ottenere una massa morbida e liscia.
- Aggiungi l’uvetta e impasta ancora, con le mani unte d’olio. Lascia riposare per 30 minuti, poi riponi l’impasto in una busta di cellophane e mettilo in frigo per almeno 8 ore.
- Lascia l’impasto a temperatura ambiente per un paio d’ore, poi forma delle grandi ciambelle (circa 20 cm di diametro) e lasciale lievitare in un luogo caldo finché saranno gonfie e leggere.
- Cuoci in forno a 200°C per 15 minuti. Quando sono ancora calde, spennellale con una glassa ottenuta sciogliendo zucchero a velo in poca acqua fredda.
🍷 Il tocco in più Origo Market
Per una versione ancora più autentica e profumata, puoi sostituire parte del mosto fresco con mosto cotto artigianale Origo Market: regalerà alla ciambella un colore più ambrato, un profumo di caramello e un retrogusto che richiama il vino novello e le serate di vendemmia.
Ma se vuoi portare questa ricetta a un livello superiore, prova una variante con le farine di grani antichi di Origo Market — come il Senatore Cappelli o il Saragolla. Queste farine, macinate a pietra e non raffinate, donano alla ciambella una consistenza più rustica, un profumo di paglia e nocciola, e una dolcezza naturale che si sposa perfettamente con il mosto.
Il risultato è un dolce dal sapore autentico e contadino, che profuma di forno e memoria: una ciambella che racconta la genuinità dei grani della nostra terra.
E per chiudere il cerchio del gusto, accompagna la ciambella con un bicchiere di vino selezionato su Origo Market — corposo, fruttato e sincero come la tradizione che rappresenta.
Scegli il vino, scegli il mosto, scegli la farina: su Origo Market trovi gli ingredienti che trasformano un dolce antico in un’esperienza di territorio.
📍 Curiosità
La Sagra dell’Uva di Marino, nata nel 1925, è considerata la più antica d’Italia. Ogni anno, tra sfilate e rievocazioni storiche, il vino scorre letteralmente dalle fontane del paese, mentre i forni sfornano migliaia di ciambelle al mosto.
Un rito collettivo che lega ancora oggi memoria e identità, gusto e gratitudine.
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⚖️ Note legali e copyright
La presente ricetta è una rielaborazione originale ispirata alla Ciambella al Mosto di Marino, dolce tradizionale dei Castelli Romani.
La fonte storica di riferimento è il sito ufficiale della Sagra dell’Uva di Marino (www.sagradelluvamarino.it) e i materiali informativi diffusi dal Comune di Marino e da portali dedicati alla Denominazione Comunale d’Origine (D.E.Co.) come InfoDeCo.it.
Il testo della ricetta, i contenuti descrittivi e le varianti con prodotti artigianali Origo Market sono opere originali di ORIGO MARKET e sono tutelati ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633 sul diritto d’autore e del Regolamento (UE) 2019/790.
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Le immagini utilizzate nel presente articolo sono:
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Il nome “Ciambella al Mosto di Marino” è utilizzato esclusivamente a scopo informativo e culturale per valorizzare la tradizione gastronomica locale e non implica alcuna appropriazione commerciale o marchio registrato.
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